Si definisce attività ricettiva Turistica quella diretta alla produzione ed all’offerta al pubblico di ospitalità intesa come prestazione di alloggio e di eventuali servizi accessori e connessi.
Per avviare l’attività ricettiva turistica è necessario inoltrare telematicamente la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) agli uffici SUAP del Comune dove è ubicata la struttura utilizzando esclusivamente il portale nazionale www.impresainungiorno.gov.it (per l’utilizzo del portale è necessario possedere il dispositivo di firma digitale)
L'imposta di soggiorno, istituita in base alle disposizioni previste dall’art. 4 del D.lgs n. 23/2011, è corrisposta per ogni pernottamento nelle strutture ricettive di cui alla legge regionale in materia di turismo, ivi compresi gli immobili destinati alla locazione breve di cui all’art. 4, comma 5 - ter, del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, ubicate nel territorio del Comune di Ladispoli fino ad un massimo di 15 giorni consecutivi.
I gestori di esercizi alberghieri e di tutte le altre strutture ricettive, ENTRO LE 24 ORE successive all'arrivo, devono comunicare alle questure territorialmente competenti, ESCLUSIVAMENTE per il tramite del Servizio Alloggiati della Polizia di Stato, le generalità delle persone alloggiate.
E’ obbligo per i gestori delle strutture ricettive trasmettere, per via telematica, all’Osservatorio Regionale del Turismo dei dati sugli arrivi e presenze (art. 2, comma 3 del R.R. n. 8/2015 e s.m.i.) previa registrazione al sito RADAR
Struttura di particolare tipologia di ricettività turistica intesa a valorizzare i centri storici o i borghi dei comuni del Lazio con particolari caratteristiche urbanistiche. L’Albergo Diffuso è caratterizzato dalla particolarità di offrire ospitalità in abitazioni e camere distribuite all’interno di un perimetro urbano di 300 metri dall’edificio centrale ove vengono erogati i servizi comuni. L’Albergo diffuso è classificato in categoria “Unica”.
La classificazione viene dichiarata dal titolare o dall’impresa mediante un’autocertificazione di classificazione, da allegare alla SCIA, compilando il modulo appropriato:
I parametri per identificare correttamente la classificazione della struttura ricettiva sono descritti negli Allegati dei requisiti funzionali e strutturali inseriti nei relativi Regolamenti Regionali.
La classificazione si individua in “stelle” per le strutture turistiche Alberghiere ed all’Aria Aperta e per le strutture Extralberghiere e per gli Alberghi diffusi in “categorie”.
Per accedere al Sistema di registrazione on line, che consente ai titolari o gestori di Strutture ricettive Extralberghiere e di Alloggi per uso turistico, richiedi alla Regione il Codice identificativo Regionale.
Prima di effettuare la registrazione si consiglia di consultare il sito regionale
Per eventuali chiarimenti contattare: assistenzacise@regione.lazio.it
Gli Alloggi per uso turistico di cui all’art.1 comma 2 lettera c) del R.R. n. 8/2015 e s.m.i., sono unità immobiliari non soggette a classificazione, situate in immobili adibiti ad abitazioni o parti di esse, dotate di soggiorno con annesso angolo cottura o cucina, all’interno delle quali è possibile offrire, in modo occasione, non organizzato e non imprenditoriale, forme di ospitalità senza prestazioni di servizi accessori o turistici, ulteriori rispetto a quanto già in uso nell’abitazione.
Tale ospitalità può essere offerta, anche per un solo giorno di pernottamento, in massimo 2 appartamenti nel territorio del medesimo Comune, da parte dei proprietari, affittuari o coloro che a qualsiasi titolo ne dispongono regolarmente, con il divieto di somministrazione di alimenti e bevande.
Gli Alloggi per uso turistico rispettano i requisiti previsti per le abitazioni, nonché la normativa vigente in materia edilizia ed igienico sanitaria e non necessitano di cambio di destinazione d’uso ai fini urbanistici. I soggetti interessati sono tenuti a darne comunicazione al Comune competente per territorio (ufficio SUAP).
Il pagamento dei diritti di istruttoria potrà essere eseguito con le seguenti modalità:
STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE
AVVIO ATTIVITA': | |
- Alberghi | € 300 |
- Dipendenze d'albergo | € 200 |
- Residenze turistico alberghiere | € 200 |
- Motels | € 200 |
SUBINGRESSO: | € 200 |
TRASFERIMENTO: | € 100 |
VARIAZIONI: | € 50 |
CESSAZIONE/CESSIONE: | € 0 |
STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE
AVVIO ATTIVITA': | € 50 |
- Guest House o Affittacamere | € 50 |
- Ostelli per la gioventù | € 50 |
- Hostel o Ostelli | € 50 |
- Case ed Appartamenti per vacanze | € 50 |
- Case per ferie | € 50 |
- Centri di vacanza per minori | € 50 |
- Bed Breakfast | € 50 |
- Country House o Residenze di campagna | € 50 |
- Rifugi escursionistici | € 50 |
- Ospitalità in appartamenti privati | € 50 |
- Alloggio per uso turistico | € 50 |
SUBINGRESSO: | € 50 |
TRASFERIMENTO: | € 50 |
VARIAZIONI: | € 30 |
CESSAZIONE/CESSIONE: | € 0 |
STRUTTURE RICETTIVE ALL'ARIA APERTA
AVVIO ATTIVITA': | |
- Campeggi, Villaggi turistici | € 200 |
- Aree attrezzate per la sosta temporanea | € 50 |
SUBINGRESSO: | come avvio attività |
TRASFERIMENTO: | € 50 |
VARIAZIONI: | € 30 |
CESSAZIONE/CESSIONE: | € 0 |