Un lenzuolo bianco è stato esposto oggi sulla facciata del palazzetto comunale per ricordare la strage di Capaci, in cui persero la vita il Magistrato Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Da allora il 23 maggio è diventata la data simbolo della lotta contro tutte le mafie e a difesa della legalità.
L’Amministrazione comunale di Ladispoli ha accolto la proposta di Maria Falcone, presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni, di dedicare questa giornata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria.
Alle 17:57 in punto, ora in cui avvenne l’attentato, abbiamo osservato un minuto di silenzio, in contemporanea con altre città italiane, per onorare la memoria delle vittime e per esaltare quelle vite che, fino all’estremo sacrificio, hanno compiuto il proprio dovere per difendere i valori e i principi fissati nella nostra Costituzione.
Ringrazio il Comandante della Stazione dei Carabinieri Umberto Polizzi che, insieme ad una rappresentanza della Polizia locale, ha partecipato alla commemorazione.
Il sindaco
Alessandro Grando