Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati gli spostamenti tra regioni, compresi quelli per raggiungere le seconde case.
Zona rossa nei giorni: 24,25,26,27, 31 dicembre e 1,2,3,5,6 gennaio.
In questi giorni sono vietati gli spostamenti, anche all’interno del proprio comune, se non per motivi di necessità, lavoro, salute.
È possibile ricevere nella propria abitazione un massimo di due persone (anche non conviventi).
I figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio.
È consentito lo spostamento verso le abitazioni private una sola volta al giorno, tra le ore 5:00 e le ore 22:00, in una sola abitazione che si trovi nella stessa regione.
È consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto in forma individuale.
Restano chiusi negozi, centri estetici, bar e ristoranti. È consentita la ristorazione da asporto e a domicilio fino alle ore 22:00.
Restano aperti supermercati, negozi che vendono beni alimentari e di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.
Chiese e luoghi di culto saranno aperti per le funzioni religiose fino alle ore 22:00.
Zona arancione nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio.
In questi giorni sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune, con esclusione della fascia oraria ricompresa tra le ore 22:00 e le ore 5:00 del giorno successivo.
I negozi possono rimanere aperti fino alle ore 21:00.
Restano chiusi bar e ristoranti. È consentita la ristorazione da asporto e a domicilio fino alle ore 22:00.